Resoconto della Festa della scuola del 2 ottobre 2010
Anche quest’anno la festa della scuola organizzata dall’AGM, con la collaborazione di Malnate Scuola in Rete, è stata un successo. Tanti, e giunti da molte parti, sono stati i commenti positivi.
Sono commenti che ci rincuorano e rinfrancano dopo aver dedicato, come nel passato, tante e tante ore serali nell’impegno organizzativo.
Eh si! Siamo un gruppo di genitori che fa del volontariato sociale rivolto alle famiglie e, proprio per questo, la nostra più ampia gratificazione sta nel fatto che i nostri figli e la nostra comunità possano avere momenti significativi di sana socializzazione.
Da sempre, per il successo della nostra festa, cerchiamo sul territorio altri collaboratori che si aggreghino a noi in questo sforzo di solidarietà e non solo.
Anche i gruppi e gli artisti che allietano le serate precedenti alla festa del sabato e che si esibiscono in queste occasioni sono su base volontaria, benché, come nel caso dell’orchestra I Musica Spiccia, (scuola di musica) ci abbiano chiesto un compenso per poter, a loro volta, finanziare il loro progetto di realizzare una scuola di musica nelle Isole di Capo Verde.
La Festa, nonostante la bella parata del mattino, i racconti dei nonni nei cortili di Gurone e Malnate, la biciclettata, tutte le altre passeggiate e le attività fatte al centro Lena Lazzari, come al Don Gnocchi, al Museo Civico ed alla Residenza ecc., non ha però raggiunto uno tra gli obiettivi previsti: quello di acquisire risorse per finanziare dei progetti nelle nostre scuole, oltre ai momenti di formazione per genitori e figli.
Possiamo, invece, considerare raggiunto l’obiettivo di aver aiutato genitori ed insegnanti a collaborare insieme per il bene della nostra scuola e comunità. Infatti, il Patto educativo di Comunità, nel quale ci stiamo cimentando da un po’ di tempo, prevede come primario il tassello della collaborazione tra queste due agenzie educative.
Speriamo inoltre che la festa abbia aiutato i genitori tutti, cosi come i nostri figli, a comprendere l’impegno degli altri ed a maturare quel necessario senso di gratitudine per ciò che si riceve.
Esso è frutto della fatica, dell’impegno e del tempo che altri hanno dedicato per darci un momento di gioia.
Abbiamo accolto (seppur a malincuore) anche le rimostranze fatte da qualcuno per aver fatto pagare l’ingresso allo spettacolo del venerdì sera. Vogliamo precisare che il versamento dell’ obolo richiesto aveva l’esclusiva finalità di corrispondere il contributo dovuto all’orchestra (e destinato a finanziare il progetto umanitario sopra indicato) e di raccogliere eventuali fondi a favore dei nostri bambini nelle scuole.
A volte, dare anche solo una piccola offerta rappresenta una importante testimonianza di gratitudine e di solidarietà, soprattutto quando si condividono percorsi e finalità; in altre parole, è un modo per partecipare e promuovere le iniziative di chi si spende senza fini di lucro, a maggior ragione se queste iniziative sono indirizzate verso un bene comune.
E’ prassi e necessità della AGM sollecitare questa gratitudine. L’abbiamo fatto anche quando offrivamo corsi di formazione per i genitori. Il contributo-offerta raccolto in quelle occasioni è sempre servito per finanziare ulteriori progetti a beneficio della comunità.
In ogni caso, a prescindere dalle eventuali rimostranze e rincuorati nel nostro operato dalle molte manifestazioni di approvazione, stiamo già pensando a come …elevare lo standard di collaborazione tra le agenzie educative del territorio, dove, ne siamo certi, i genitori, le famiglie e le scuole svolgono un ruolo primario e fondamentale.
Per essere in tema di gratitudine, vogliamo cogliere questa occasione per ringraziare tutti coloro che, con fatica e buona volontà, hanno saputo rendere magica questa festa scuol@senzaetà.
Giornale di presentazione dell'evento